L’800 è il secolo in cui si sviluppa, in tutta Europa, la pianta avvelenata dei nazionalismi. Così anche nel Tirolo, da sempre una terra plurilingue. Sono soprattutto i nazionalismi che conducono alle grandi tragedie della Prima e della Seconda guerra mondiale.
Accanto agli egoismi nazionalistici si afferma il pensiero razzista, in particolare nella forma dell’antisemitismo. Josef Mayr-Nusser, nel giorno della pubblicazione in Italia del “Manifesto della razza”, denuncia i pericoli del razzismo.
Una malattia che non è ancora scomparsa.